Ti aspetto e ti parlo piano

Vaneggiamenti di un padre in attesa

Archivio per sala parto

Season 4 Grand Finale – Sfratto Esecutivo e citazione

TRIBUNALE DEL BABBO

Intimazione di sfratto e contestuale atto di citazione per convalida

Il sig. Nicolò Alfieri residente nel monolocale sito in “pancia della Mamy”, rappresentato e difeso dall’Avv. Fante L’Elefante,
premesso
– Che il ricorrente è proprietario del monolocale adibito a “pancia” posto per l’appunto appena sopra al suo stomaco come da contratto di uso esclusivo dello stesso;
– Che il periodo a canone zero convenuto fra le parti è di 9 mesi;
– Che il conduttore, ne il suo legale rappresentante “Fante L’Elefante” (carillon) non ha provveduto alla formale estensione del contratto.

Tutto ciò premesso e considerato la Sig.ra Mazzotta Silvia, come sopra rappresentato e difeso dal Geom Alfieri
intima
al signor Nicolò Alfieri sfratto per scadenza dei termini contrattuali invitandolo a lasciare immediatamente libero di persone, vuoto di cose e nella piena disponibilità del ricorrente il locale posto in pancia della Mamy,

cita

il signor Nicolò Alfieri  domiciliato in “pancia della Mamy” a comparire davanti al Tribunale di “Sala Parto C/o Ostetricia dell’Ospedale Maggiore di Parma”  all’udienza che ivi si stesso terrà il  giorno 14 Marzo 2011 (rispettare il termine di cui all’art. 660 c.p.c. che deve intercorre fra notificazione ed udienza) alle ore 9,30 e seguenti presso i noti locali di via Gramsci sede del Ospedale Maggiore, giudice designando ex art. 168 c.p.c., per sentire convalidare l’intimato sfratto e vedere apporre la formula esecutiva, con invito a costituirsi in giudizio nei modi e nei termini di cui agli artt. 166 e 167 c.p.c. e l’avvertimento che non comparendo o comparendo e non proponendo opposizione, lo sfratto sarà convalidato ai sensi dell’art. 663 c.p.c. con apposizione della formula esecutiva, ed altresì per ivi sentire accogliere le seguenti.

In fede

Il Babbo

Season 4 Grand Finale – aggiornamento 1

Ciao Nicolò
E’ un freddo lunedì di Marzo, con temperature di 10 gradi inferiori alle medie stagionali. Siamo puntuali in Ostetricia per fare il tracciato.
Tranquillo, era previsto e non dai segni di voler uscire ancora. Oggi e’ infatti il 7 Marzo, la tanto attesa data che la Ginecologa Russa e la sua ruotina magica avevano previsto per il tuo arrivo.
Ci siam svegliati presto, caricato la valigia in macchina e siamo entrati frementi in reparto.
La Mamy e’ in ambulatorio con te, io aspetto in corridoio. Ho dato una sbirciatina dentro, la Mamy mi ha sorriso per dirmi “tutto ok”.
E’ spiaggiata su una poltrona enorme, con il pancione in bella vista avvolto da due cinture “speciali” che ti monitorizzano. Capisco che sia un’invasione della tua Privacy, ma e’ un atto dovuto; serve per capire come stai, se il tuo cuoricino e’ agitato, se sei nella posizione giusta e se hai voglia di uscire.
Consiglio: qualsiasi cosa fai cerca di non nascere domani, e’ la festa della donna e rischi di vedere i tuoi festini di compleanno disertati da donne… Oltre che amici irriverenti che ti regalano mimosa invece di regali veri 😉
La Mamy e’ uscita, a quanto pare stavi dormendo ed hanno dovuto aspettare che ti svegliassi. Poi ti sei svegliato ed hai iniziato il tuo show! Pensa che sentivo il tuo cuoricino pulsante fino a qui; anche le persone in attesa hanno alzato lo sguardo richiamate dal tuo cuore in dolby stereo. Sei tutto cuore, lo dicevo io!
Abbiam fatto anche l’ecografia. Inizia ad esser strettino li dentro eh! Poverino, il monolocale non basta. Meglio traslocare. Timidi segnali ci sono, ma non sembri ancora convinto.
Bene, sappi che abbiam prenotato per il 14 il pre ricovero. Se non nasci prima, dicono che ti faranno un’offerta che non puoi rifiutare… Capish?? (hehe Don Corleone che parla con patata in bocca).
La SNAI ti quota a 10-1 per il 14 Marzo. Altra data limite e’ il 17, giornata di festa Nazionale… A questo punto per due motivi validi!!
Arrisentirci presto…

Season 4 Episode 8 – La Gita delle gestanti giapponesi

Ciao piccolo stellino!

Continuiamo a raccontare la tua attesa… è ancora la Mamy che scrive!!!

Sempre parlando del Corso pre-parto… oltre ad insegnamenti, suggerimenti e rassicurazioni efficaci, lunedì 7 febbraio, ci siamo incontrate con tutte le mamme e i neo papà al reparto di Ginecologia ed Ostetricia per visitare la fatidica Sala parto… per la Gita delle Gestanti!

Immagina 20 signore con il pancione accompagnate dai papà, che attendono davanti al pronto soccorso ginecologico… molto visibili a tutti i passanti eh! Non ti dico l’espressione di terrore dei poveri medici specializzandi che, giunti alla fine dei loro turni interminabili, agognando una serata tranquilla a casa sul divano, scendono le scale con il cartellino in mano pronti a stimbrare e porre fine alla giornata… scendono l’ultima rampa, sono ormai fuori dall’ospedale, all’aria aperta, sorridenti…. quand’ecco che di fronte a loro si ritrovano 20 pancioni in attesa…  Immagina la scena, il respiro si blocca, il battito cardiaco accelera, gocce di sudore si infrangono al suolo come grandine, le gambe tremano… abbiamo sicuramente rischiato di far venire un infarto a chiunque passasse di lì indossando un camice.

La nostra Guru ci viene a prendere e come una gita delle elementari, in coppia, tenendoci la mano, saliamo per visitare la sala parto… Ci spiega per più di mezzora  tutto quello che troviamo nella stanza e quello che possiamo portare per rilassarci il più possibile fino al momento in cui s’inizia a spingere…

Devo dire che la stanza è molto carina, di un color arancione rassicurante, il bagno è grande, con angolo doccia confortevole dotato di pallone gigante e sgabello olandese, entrambi attrezzi utili per il travaglio. La poltrona ha tutti i comfort possibili ed immaginabili: si alza, si abbassa, si smonta, fa i massaggi e con un extra ti porta il caffè.

Inizio ad immaginarmi là dentro, con la mia camicia da notte bianca da ospedale (mmmhhh così sexy!! ), le pantofoline pelose e una gran voglia di strozzare qualcuno…quando, ad un certo punto, i miei pensieri vengono interrotti da una voce, che ahimè, riconosco come appartenente a tuo padre il quale, un po’ timoroso, chiede: “Senta, scusi, ma quindi è proprio qui che nascerà?”… … … … … … … …

Il silenzio scende pesante sulle nostre teste… Io guardo in aria, sconsolata e solo un pensiero mi rimbomba in testa “Ma, dico io, si chiama sala parto…ma dove vuoi che nasca!!??”

Nicolò, tesoro, io amo tuo padre all’inverosimile, ma ho veramente paura di poterlo uccidere se, durante il travaglio, mi esce con una cagata simile!!! Senza considerare che come un’insopportabile giapponese si era messo a fare il video della sala parto…povera me… invece che viola, sarei voluta diventare arancione per confondermi con le pareti e diventare piccola piccola per nascondermi dietro il carrello porta oggetti!!!

Eh si! Tuo padre è letteralmente impazzito da quando sa che esisti e questa non è certo una novità, ma è meraviglioso vederlo così… È difficile descrivere a parole l’emozione che trapela da un suo sguardo, è contagioso… io sono un po’ più con i piedi per terra, ma anche perché sono spaventata da morire e, ti dico la verità, le sue domande sconnesse, i suoi commenti fuori luogo, persino il suo conto alla rovescia, riescono a stemperare un po’ la mia ansia e farmi sorridere…
Preparati cicoletto perché davanti a te troverai un babbo incredibile!! Per sapere come sarà la mamma, dovrai aspettare la prima serie di “Diario di una neo mamma impedita”, ep 1: Come mettere un pannolino ad un neonato sotto la guida di un bambino di 6 anni.

Ma questa te la racconterò un po’ più avanti…
Ti aspettiamo…
Mamy